In questi giorni di dicembre, in cui le nostre città e i nostri paesi sono riccamente addobbati di luminarie luccicanti, la gente è freneticamente occupata in tante faccende quotidiane. Quest’anno c’è sicuramente più ottimismo dello scorso Natale, quando la pandemia era vissuta con maggiore preoccupazione, ma c’è un pericolo, più insidioso del virus e sempre più diffuso rappresentato dal buio dei cuori di coloro che hanno messo da parte Dio e hanno smarrito il senso della vita e perso la speranza.
La fede è l’evento che ti fa incontrare Gesù e che ti permette di affrontare la difficile navigazione della vita contando sulla Sua presenza e sul Suo aiuto. È lui stesso ad andare alla ricerca dei Suoi amici, basta farsi trovare e aprirgli la porta del cuore. Lui è la Pace e ci dà la Pace!
Apriamo allora, cari amici, il nostro cuore alla venuta del Salvatore, perché possiamo ricevere la vera Luce, che dà la pace e la speranza di un futuro migliore, perché questo Natale sia davvero per tutti una nuova nascita e una nuova vita.
Con questo messaggio di grande serenità e fiducia, giungano auguri vivissimi di buon Santo Natale e fruttuoso anno nuovo a tutti.
Auguri a tutti gli iscritti dell’Associazione, perché generazioni diverse di studenti che hanno frequentato il Collegio di Santa Giustina continuino a sentirsi unite dalla lunga linea comune, fatta di valori e di visioni concrete di come essi vadano vissuti, e condividano l’esigenza di operare, con il coinvolgimento dei giovani, affinché ci siano momenti ed occasioni per rivitalizzarli e iniziative da intraprendere di testimonianza viva e proiettata nel futuro.
Auguri a tutti i componenti del Direttivo, perché possano ricevere appagamento e pace interiore per il tempo che potranno dedicare all’attività dell’Associazione, nella certezza che la Divina Provvidenza ci aiuterà anche nel 2022, dandoci in aggiunta tutto quello che ci servirà per portare avanti questo stupendo strumento vivo di solidarietà e amicizia che è la nostra Associazione.
Auguri a tutti gli studenti del collegio, perché possano riuscire sempre a studiare con passione e con profitto, consapevoli che senza sacrificio e rinunce non si ottiene nulla e che nessuna vetta è preclusa a chi sa unire alla potenzialità della mente, la spiritualità dell’anima.
Auguri anche a tutti gli ex studenti che si sono appena inseriti o stanno per inserirsi nel mondo del lavoro, perché sappiano mettere in pratica gli insegnamenti di S. Benedetto, attraverso la pratica dell’umiltà, della moderazione, dell’attenzione concreta alle persone, dell’obbedienza, dell’ascolto e dell’amore per il lavoro.
Auguri affettuosi, infine, a tutti i monaci di S. Giustina, in particolare all’Abate Don Giulio, a Don Giuseppe e a Don Luca, che ringrazio di vero cuore per la cordiale disponibilità e l’operosa partecipazione alla vita dell’Associazione.
Stiamo preparando un breve form online per raccogliere le opinioni degli attuali studenti del collegio in relazione a possibili miglioramenti da effettuare in collegio. Il form ci aiutera’ a scegliere gli interventi piu’ importanti per migliorare il tuo comfort in collegio. Verra’ distribuito tra gli studenti al ritorno in collegio dopo la pausa natalizia, ed i risultati verranno condivisi in questa newsletter.
Carissimi, mi piace rinnovare a tutti voi il saluto più cordiale!
Questo tempo così impegnativo nel “disciplinamento” dei contatti ha spinto anche noi monaci a riflettere sulle nostre attività, e a percepirne con maggiore intensità l’importanza per la stessa comunità.
Quanto costruito in un lunghissimo arco di anni da parte del P. Abate Innocenzo – il Collegio universitario – ci appare sempre più come realtà educativa preziosa che merita tutto il nostro impegno.
Il p. Rettore d. Giuseppe Pegoraro e il suo collaboratore d. Luca Dallorto sono incaricati di esprimere il meglio della nostra attenzione per la vita presente del Collegio.
Il Vostro prezioso apporto di amicizia, attenzione e memoria resta validissimo e per questo Vi esprimiamo tutta la gratitudine.
Sentendoci fraternamente uniti, vogliate accettare il migliore augurio per il tempo che ci sta davanti, a tutti voi e alle vostre famiglie!
Incontro Santa Giustina 2021: 24 Ottobre 2021, di persona e da remoto
Finalmente possiamo riprendere – dopo qualche anno di sospensione – il raduno annuale del Collegio di Santa Giustina, domenica 24 Ottobre 2021 a Padova presso l’Abbazia di Santa Giustina! Sara’ un momento di ritrovo con questo programma (ultimi aggiornamenti verranno pubblicati su http://www.collegiosantagiustina.it/news.htm ):
Ore 11:00 Santa Messa in Basilica celebrata dal Padre Abate don Giulio
Ore 12.00 Aperitivo + Pranzo, costo indicativo € 15-20 (da prenotare via email scrivendo a giorgio.quer@studioquer.it e specificando il numero di familiari partecipanti)
Ricordo di don Innocenzo Negrato e di Giuseppe Panizzon
Iniziative dell’Associazione nel biennio 2021-2022
Formazione del nuovo Consiglio Direttivo ed elezione del Presidente dell’Associazione
Invito a partecipare e contribuire alla Newsletter del Collegio di Santa Giustina con idee ed articoli
Varie ed eventuali
Stiamo lavorando per permettere la partecipazione all’Assemblea ordinaria anche a chi (come chi vi scrive, Giorgio Quer) non potrà essere presente di persona. Verrà preparato un link Zoom che verrà comunicato pochi giorni prima dell’incontro e verrà instaurato un collegamento diretto con l’Assemblea a Santa Giustina.
In questi anni, in molti hanno cambiato email e non ci e’ piu’ possibile raggiungerli. E’ importante cercare di spargere la voce tra i tuoi contatti, ed invitare chi è interessato (ma non ha ricevuto questa email) a contattare giorgio.quer@studioquer.it di modo che lo possa aggiungere alla mailing list.
Verso le ore 12,00 di mercoledì 6 gennaio 2021, solennità dell’Epifania, Don Innocenzo Negrato, O.S.B., ha concluso repentinamente il suo pellegrinaggio terreno.
Don Innocenzo fu Abate di Santa Giustina dal 1974 al 2009, Visitatore della Provincia Italiana della Congregazione benedettina sublacense dal 1991 al 2003, impegni importanti, svolti per lunghi periodi con grande dedizione, ma per tutti noi che siamo stati studenti del Collegio Universitario di Santa Giustina è stato soprattutto prima il fautore, poi il rettore, poi la guida spirituale ed infine il mentore del nostro Collegio, un punto di riferimento imprescindibile per studenti ed ex studenti, fonte di saggi consigli di studio, di lavoro e di vita per molti di noi.
Ecco alcune foto che lo ritraggono in varie fasi della sua vita con noi, da giovane, poi nella maturità ed infine nella vecchiaia, debole fisicamente, ma sempre presente.
Conobbi Giuseppe molti e molti anni fa. Era il Novembre del 1972 e, come ogni anno, affluivano a S. Giustina le matricole che iniziavano il loro ciclo di studi. Tra loro, un ragazzo veneziano alto e robusto, caratterizzato da un’estrema gentilezza e disponibilità oltre che da una totale incapacità di offendersi o irritarsi per i vari motteggi che accompagnavano le matricole nei primi giorni della loro avventura padovana. Al temine del primo pranzo in comune, bisognava identificare la busta di stoffa che raccoglieva il tovagliolo e Giuseppe scelse come sigla quel Gi.Pa. che lo avrebbe accompagnato per tutta la vita come soprannome nella cerchia degli amici più stretti. Giuseppe era uno studente diligente ed impegnato, ma non mancava di altri interessi, iniziando con la musica di cui discutemmo spesso nel corso delle molte serate trascorse insieme alla Sala dei Giganti del Liviano e continuando con l’architettura e la storia di Venezia, di cui aveva una conoscenza enciclopedica che mi colpì molto quando in diverse occasioni fui nella casa dei suoi genitori in Cannaregio. Anche nei confronti dell’arte e della cultura, per cui aveva dunque un interesse non superficiale, Giuseppe manifestava quell’approccio un po’ minimalistico che aveva nei confronti dello studio e delle faccende più serie che stanno di fronte ad un giovane ventenne, l’idea di una famiglia, del lavoro, del darsi insomma una prospettiva di vita. Questo non preoccuparsi troppo rimase come sua caratteristica costante fino alla fine e ancora lo riscontrai quando per l’ultima volta pranzammo insieme a Mira nell’Estate del 2019.
Giuseppe concluse brillantemente il suo corso di studi e divenne rapidamente uno stimato cardiochirurgo dell’Istituto Gaslini di Genova, trasferendosi in quella città dove diverse volte lo visitai nel suo appartamento di Nervi. A questo punto, nel suo momento forse migliore, incontrò la malattia che, con alti e bassi, avrebbe contrassegnato la sua vita, costringendolo a lasciare l’attività chirurgica in prima persona ma permettendogli di continuare ad avere ruoli significativi nel suo Istituto e, tra l’altro, di diventare l’apprezzato Presidente dell’Associazione Studenti di Santa Giustina In tale veste un po’ tutti noi lo abbiamo incontrato ed apprezzato, sempre col suo impegno, col suo tratto elegante e con quel pizzico di nonchalance di cui dicevo sopra.
Alla fine, il sopravvento della malattia con le conseguenti difficoltà familiari, le problematiche che parecchi di noi han cercato, nei limiti delle loro possibilità, di alleviare, infine la notizia della morte, giuntaci come un fulmine a ciel sereno qualche tempo fa.
Di Giuseppe rimangono i ricordi della moglie e della figlia, la memoria dei tanti amici di S. Giustina e di chi l’ha conosciuto a Venezia, a Padova e a Genova, la stima dei colleghi del Gaslini e la traccia lasciata nel suo prodigarsi, finché le forze lo hanno retto, per i piccoli pazienti cardiopatici.
La nostra nuova newsletter: Santa Giustina News, secondo numero
Questo è il secondo numero della nostra nuova newsletter, decisa nel corso della riunione dei soci dell’11 ottobre 2020.
È uno strumento agile, distribuito via e-mail ai soci, con notizie sull’attività del collegio (iniziative studenti), dell’Associazione, e dell’Abbazia (corsi di teologia, appuntamenti religiosi, etc.).
Tutti i nostri iscritti sono invitati a contribuire con suggerimenti, argomenti, pezzi su temi particolari, testimonianze, etc., facendo riferimento ai membri del comitato di redazione: Angelo Matassi, Giorgio Quer e Giorgio Veronesi.
I professionisti a sostegno dell’Abbazia e del Collegio
Ricordiamo che il Padre Abate ci ha sollecitato a dare un supporto concreto a sostegno sia dell’Abbazia che del collegio, creando una specie di rete di professionisti volontari che si rendano disponibili, quando necessario, a fornire un supporto tecnico sui temi in cui questo risulta di vitale importanza, come problemi statici, sistemi informatici, elettrici, riscaldamento e condizionamento, problemi legali, etc.
Tutti i soci che hanno competenze e disponibilità sono pregati di proporsi, con Angelo Matassi come riferimento operativo.
Ultime notizie da Santa Giustina e prossimi eventi
Nell’anno accademico 2020-21 ha riscosso pieno gradimento lo spostamento del Refettorio. Gli studenti del Collegio hanno potuto mangiare per un anno intero nell’ampio refettorio, chiamato “dell’osservanza”, insieme agli altri ospiti dell’Abbazia.
Come premio per questa loro disponibilità quando ritorneranno nel consueto refettorio (con la colonna centrale) nel prossimo anno accademico troveranno un ulteriore termosifone e le pareti tinteggiate!
Il Rettore del Collegio, p. Giuseppe Pegoraro, e il suo collaboratore d. Luca Dallorto hanno partecipato sistematicamente alle riunioni del Coordinamento dei Collegi cattolici di Padova. Gli incontri sono stati importanti per conoscere e farsi conoscere!
Ricordiamo l’uscita dei volumi: “Magnificenza monastica a gloria di Dio. L’abbazia di Santa Giustina nel suo secolare cammino storico e artistico” (2020, p. 604) e la nuova guida (2021, bilingue) della Basilica di Santa Giustina: sono disponibili presso il punto vendita in basilica e in biblioteca.
Il Monastero ha ricevuto in primavera 2021 un attestato per l’uso di energia elettrica esclusivamente da fonti rinnovabili (Co2 Free) relativo al 2019: 48 tonn. di CO2 evitate, parte delle quali si riferiscono senz’altro al Collegio. Ne siamo contenti.
Continuano i contatti stimolanti con istituzioni accademiche e di ricerca nel mondo: Politecnico di Zurigo (studio delle cupole), Ordine degli Ingegneri di Venezia (visite tecniche a S. Giustina), Progetti europei “Clayonrisk” e studi archeometrici con Dipartimento di Geoscienze dell’Università di Padova, studi architettonici medioevali con Dip. dei Beni culturali, sempre dell’Università di Padova ecc.
Rinnovato interesse del mondo accademico e culturale per la presenza nel cimitero monastico di Elena Lucrezia Cornaro Piscopia, prima donna laureata al mondo. Si stanno preparando i festeggiamenti per gli 800 anni dell’Ateneo.
Sono iniziati i lavori su alcune vetrate della basilica di Santa Giustina (“La luce di Santa Giustina”) per garantire la sicurezza delle persone: si interviene su alcuni rosoni (compreso quello di facciata) e sulle monofore del transetto di S. Luca. Una significativa parte dell’onere è a carico diretto della comunità monastica: si è attivato il meccanismo “Art bonus” per liberalità detraibili: https://artbonus.gov.it/2496-monastero-di-santa-giustina-pp.bb.html
Si è attrezzata la sala S. Luca con rete wi-fi; sono quindi possibili riunioni miste, in presenza e on-line.
Ricordiamo a tutti i soci che sono nelle condizioni di farlo, e che non lo abbiano già fatto, di effettuare il versamento della quota associativa per l’anno 2021, fissata indicativamente in € 20,00 per anno. Eventuali donazioni volontarie, così come le quote associative versate, resteranno anonime.
Allo scopo vi invitiamo ad utilizzare esclusivamente il bonifico bancario presso il conto intestato ad Angelo Matassi c/o Poste Italiane:
Segnaliamo inoltre un servizio televisivo sul p. abate Innocenzo (TG Padova di Telenuovo della sera dell’8/01/2021): https://www.telenuovo.it/pages/922569/ (a partire dal minuto 20:00 circa)
Ecco il messaggio augurale di Don Giulio Pagnoni, Padre Abate di Santa Giustina dal giugno 2015.
Carissimi, è davvero un grande piacere rivolgerVi un saluto in occasione del Santo Natale da parte mia, del P. Abate Innocenzo, del Rettore p. Giuseppe e di tutta la comunità monastica di S. Giustina; le condizioni non ordinarie in cui stiamo vivendo questi mesi lo rendono particolarmente vivo!
Ci stiamo abituando a sentirci collegati anche attraverso migliori strumenti di comunicazione; la cordialità umana e il riferimento a valori comuni ci fanno tutti pellegrini verso Betlemme, dove Dio non solo si china sulla fragilità umana, ma la assume per amore.
Ci sentiamo fraternamente uniti: buon Natale e felice Anno Nuovo
Questo anno 2020, ormai prossimo alla fine, è stato funestato da molte notizie negative, la pandemia, tantissimi lutti, la crisi economica, ma per noi soci dell’Associazione resterà nella memoria per la scomparsa inaspettata del nostro caro amico Pietro Quer, avvenuta il 21 agosto.
Pietro stava facendo in compagnia di sua moglie Grazia una passeggiata sul Monte Cesen, una meta per loro abituale, quando ha avuto un infarto, si è accasciato e non si è più ripreso, nonostante tutti gli sforzi e l’intervento dei soccorsi. Una situazione disperata e tragica, ripresa poi dai giornali locali e nazionali.
Pietro fu uno dei principali promotori della creazione della nostra Associazione, una guida carismatica nel consiglio direttivo, sempre attento alle esigenze dell’Associazione e dell’Abbazia.
E’ in questi anni di lavoro comune che abbiamo imparato a conoscere ed apprezzare appieno le grandi qualità di Pietro, una persona di poche parole, ma sempre pronta, quando necessario, a tirarsi su le maniche, senza attendersi né ringraziamenti, né encomi.
In questo periodo abbiamo anche avuto modo di conoscere il suo fortissimo attaccamento alla famiglia, al legame con Grazia e con i suoi figli, Giorgio e Laura, di cui era giustamente orgoglioso e che seguiva tantissimo, nonostante le difficoltà logistiche nel caso di Giorgio, anche lui membro attivo della nostra Associazione, che lavora a San Diego in California.
Pietro ci mancherà tanto, l’Associazione non sarà più la stessa senza di lui, ma faremo del nostro meglio per portare avanti il suo lavoro, perseguendo gli obiettivi di solidarietà e di assistenza al Collegio che fanno parte del nostro statuto, seguendo sempre il suo esempio: come ricordato da Matteo Ioan a Giorgio Quer con le parole di Sant’Agostino: “Coloro che amiamo e che abbiamo perduto non sono più dove erano, ma sono ovunque noi siamo.”
Questo è il primo numero della nostra nuova newsletter, decisa nel corso della riunione di ottobre 2020, di cui al prossimo punto.
L’idea è di uno strumento agile, distribuito via e-mail ai soci, con notizie sull’attività del collegio (iniziative studenti), dell’Associazione, e dell’Abbazia (corsi di teologia, appuntamenti religiosi, etc.).
Tutti i nostri iscritti sono invitati a contribuire con suggerimenti, argomenti, pezzi su temi particolari, testimonianze, etc., facendo riferimento ai membri del comitato di redazione: Angelo Matassi, Giorgio Quer e Giorgio Veronesi.
Come era stato precedentemente annunciato, il giorno 11 ottobre scorso si è tenuto l’incontro annuale dell’Associazione, quest’anno in modalità web, a causa della difficile situazione sanitaria che stiamo vivendo nel nostro Paese.
Ecco un resoconto delle iniziative da sviluppare nel periodo 2020/2021, approvate all’unanimità:
Mantenimento in carica dei membri dell’attuale Consiglio Direttivo per un ulteriore anno.
Realizzazione di una newsletter periodica dell’Associazione, rivolta a tutti gli associati ed agli studenti, con notizie sull’attività del collegio (iniziative studenti), dell’Associazione, e dell’Abbazia (corsi di teologia, appuntamenti religiosi, etc.).
Interventi di solidarietà nel mondo del lavoro tramite Linkedin: https://www.linkedin.com/groups/3479869/, da utilizzare per ricerca di lavoro da parte degli studenti neolaureati o dei soci e per offerte di lavoro da parte dei soci.
Interventi di consulenza per la risoluzione di problemi contingenti del monastero, indicati dal Padre Abate, che richiedano un apporto di conoscenze professionali specifiche, mediante la creazione di liste di volontari specialisti nella materia da trattare, che volontariamente e gratuitamente offrano la loro disponibilità a dedicare parte del loro tempo e delle loro conoscenze.
Interventi a favore degli studenti del collegio, con fornitura di ausili tecnologici per lo studio e per lo svago, fornitura di gadget con lo stemma dell’Associazione.
Anche se la modalità web ci ha permesso di partecipare numerosi all’evento, l’augurio di tutti è di poterci rivedere di persona il prossimo autunno nella sempre splendida cornice di Santa Giustina.
I professionisti a sostegno dell’Abbazia e del Collegio
Come indicato precedentemente, il Padre Abate ci ha sollecitato a dare un supporto concreto a sostegno sia dell’Abbazia che del collegio, creando una specie di rete di professionisti volonatari che si rendano disponibili, quando necessario, a fornire un supporto tecnico sui temi in cui questo risulta di vitale importanza, come problemi statici, sistemi informatici, elettrici, riscaldamento e condizionamento, problemi legali, etc.
Tutti i soci che hanno competenze e disponibilità sono pregati di proporsi, con Angelo Matassi come riferimento operativo.
I prossimi eventi/ultime notizie da Santa Giustina
Conferenza di Giorgio Quer per gli studenti del collegio: “Opportunità di ricerca in Europa e negli Stati Uniti”, con presentazione dell’attività di ricerca su identificazione di COVID-19 con sensori wireless (Fitbit); la conferenza sarà interamente online.
Distanziamento (responsabile) è ormai una parola d’ordine: dalla ripresa delle lezioni in autunno 2020 e per tutto l’anno accademico, gli attuali studenti del Collegio mangiano nel refettorio… dei monaci, insieme agli altri ospiti dell’Abbazia.
I monaci invece sono andati… nel refettorio degli studenti.
Collegi che chiudono… collegi che migliorano: ha chiuso definitivamente i battenti la scorsa estate il collegio femminile “S. Cuore” di via Belzoni in città: una parte della mobilia è arrivata a Santa Giustina e sostituisce alcuni armadi ormai “storici”.
L’Abbazia di Santa Giustina è anche Editore! Per Natale 2020 uscirà il volume “Magnificenza monastica a gloria di Dio. L’abbazia di Santa Giustina nel suo secolare cammino storico e artistico”, Roma, Viella, 2020, p. 604, illustrazioni a colori.
Nei primi mesi del 2021 uscirà anche una “Guida della Basilica di Santa Giustina”; sarà bilingue (ITA-ENG), sarà nuova…: l’ultima risale al 1966, quando il Collegio muoveva i primi passi!
Si stanno preparando importanti lavori in Biblioteca. Verrà realizzato nel 2021 un nuovo magazzino su due livelli a scaffale compatto: circa 2 chilometri di nuova scaffalatura!
In primavera uscirà sulla pay-tv “Sky Arte” un servizio sul corpo di San Luca a S. Giustina: non mancheremo di segnalarlo…
“A nome mio e degli studenti voglio esprimere un sincero ringraziamento al Direttivo e a tutti gli iscritti dell’Associazione, per l’affetto e la solidarietà dimostrata in questi anni con i numerosi interventi realizzati a favore del Collegio di S. Giustina.
Con il vostro esempio abbiamo imparato che generazioni diverse si sentono unite da valori comuni, che cercano di condividere e mantenere vivi, e che l’esperienza del Collegio si trasforma nel tempo in un legame duraturo con chi l’ha vissuta e con i monaci dell’Abbazia.
A tal proposito, la newsletter sarà un’utile iniziativa per favorire una fruttuosa comunicazione tra gli iscritti dell’Associazione e gli studenti, ma sarà sicuramente anche l’occasione per sviluppare conoscenze e per condividere momenti ed emozioni con chi ha vissuto le stesse esperienze prima di noi.
Approfitto infine dell’occasione per ringraziarvi della vostra disponibilità ad accogliere la nostra richiesta di sostituire la vecchia stampante del collegio, ormai rotta irreparabilmente, e per porgere sinceri auguri a voi e alle vostre famiglie di sereno Santo Natale e felice anno nuovo.“
Ricordiamo tutti i soci che sono nelle condizioni di farlo, e che non lo abbiano già fatto, di effettuare il versamento della quota associativa per l’anno 2020 e per il 2021, fissata indicativamente in € 20,00 per anno. Eventuali donazioni volontarie, così come le quote associative versate. resteranno anonime.
Allo scopo vi invitiamo ad utilizzare esclusivamente il bonifico bancario presso il conto intestato ad Angelo Matassi c/o Poste Italiane: