A tutti gli Studenti di ieri e di oggi del nostro Collegio universitario con tanto piacere rivolgo l’augurio cordialissimo di buon Natale, estensibile anche alle persone a voi care. Augurio non convenzionale o di pura circostanza, ma che vuole essere viva espressione della nostra amicizia e insieme un richiamo alla nostra fede.
L’amicizia porta a pensare agli amici e alle persone care in modo particolare nelle tre Festività dell’anno (Natale, Capodanno, Pasqua) o nelle precise date che riguardano personalmente gli amici e i nostri cari. E tutto questo risulta piacevole perché mette in evidenza amore fraterno e stima che sono sostegni preziosi nella vita di ognuno.
Secondo la nostra fede, poi, la festività del Natale è straordinariamente pregnante di valori spirituali, che ci vengono partecipati se in noi ci sono le condizioni interiori per accoglierli. Grazie ai valori che il mistero del Natale ci dona, la nostra vita diventa più serena, più vigorosa nel bene, ma anche pronta e capace di sperimentare la concreta vicinanza del Signore. Questa vicinanza divina è un dono veramente sorprendente!
Più precisamente possiamo dire che l’augurio di buon Natale espresso nella fede e con amicizia ci apre cuore e mente a sentire e a gustare la presenza di Gesù Signore venuto nel mondo e ormai sempre accanto a noi per diventare luce del nostro cammino e per le nostre scelte e inoltre per essere luce che ci fa riconoscere la sua presenza in ogni uomo, come pure in tutte le circostanze e situazioni della vita. Dal mistero del Natale dunque deriva tutto questo.
Pertanto nell’esprimere i nostri auguri non solo ci sentiamo più vicini, ma dobbiamo pure renderci consapevoli che impegniamo il cuore e la fede e che mettiamo in gioco la presenza del Signore Gesù Cristo, perché i doni di bontà e di amore che Egli ci elargisce, siano anche per mezzo nostro partecipati a tutti.
In questo modo la nostra vita, i nostri impegni, le nostre responsabilità e le nostre relazioni diventano più facili, più significative e soddisfacenti.
A tutti dunque, con fede e amicizia, rinnovo il mio augurio di buon Natale e per l’Anno Nuovo, unitamente alla comunità monastica di Santa Giustina.
P. Abate D. Innocenzo Negrato osb